Chi ha inventato il gelato e dove
Chi ha inventato il gelato? Questo dolce rappresenta lo sfizio estivo per eccellenza: rinfrescante e delizioso, è in grado di conquistare grandi e piccini, soprattutto se artigianale e preparato a regola d’arte. I suoi innumerevoli gusti e texture differenti fanno breccia nel cuore (e nello stomaco!) di chiunque, conquistando anche i palati più esigenti. Il gelato non ci porta solo una piacevole sensazione di fresca dolcezza, ma permette anche di rivivere un frammento felice della nostra infanzia; dopotutto, chi non ha ricordi legati a un buon gelato gustato in compagnia della propria famiglia o degli amici?
Eppure, nonostante il gelato sia un alimento ampiamente consumato da tutti, pochi di noi conoscono le sue origini. Data la rilevanza dell’argomento, abbiamo dunque deciso di dedicare questo articolo alla sua storia, per scoprire chi ha inventato il gelato
Dove è nato il gelato
Per andare a scoprire chi ha inventato il gelato bisogna indagare nell’antichità.
Allietare il caldo grazie a deliziosi spuntini freschi era infatti gradito anche ai popoli antichi: i primi progenitori del gelato ritrovano le proprie origini nel 2000 a.C., in territorio cinese, dove si usava preparare un composto a base di latte, riso e spezie riposto nella neve per solidificarsi. In seguito, questa usanza venne distribuita in Grecia, Turchia e in tutto il bacino del Mediterraneo mediante le invasioni mongoliche.
Si ritrovano, infatti, tracce di prodotti simili presso molti popoli antichi: gli Egiziani servivano una sorta di sorbetto nei loro banchetti, i Greci amavano consumare un composto di miele, limone e succo di melograno mischiato a ghiaccio o neve, i Romani servivano dei dolci freddi chiamati “nivatae potiones”. Un progenitore del gelato viene anche nominato nella Bibbia, dove Isacco offre ad Abramo latte di capra misto a neve.
In Arabia veniva servita una bevanda ghiacciata denominata “sherbet”, antenato del sorbetto, mentre gli Arabi che abitavano la Sicilia erano soliti mescolare la neve dell’Etna a succhi di frutta distillati al gusto di limone, arancia, melograno, ciliegia e tamarindi addolciti con canna da zucchero, creando quello che può essere considerato il vero e proprio antenato del gelato artigianale.
Nonostante questi prodotti avessero una larga diffusione in tutta Europa, durante il Medioevo si smise di consumarli perchè ritenuti peccaminosi. Si riprese a consumarli solo nel Trecento.
Chi ha inventato il gelato artigianale
Non si può dire con certezza chi ha inventato il gelato, in quanto quello che conosciamo noi oggi è il risultato di una continua evoluzione a cui hanno collaborato menti differenti.
Si può affermare però che il gelato vero e proprio, quello cremoso a base di latte e panna, sia nato in Italia attorno al 1565 presso la corte di Caterina de’ Medici, grande estimatrice di questo dolce. Dato che la sovrana era un’amante dei sorbetti, l’architetto Bernardo Buontalenti tentò di creare un prodotto leggermente diverso, utilizzando neve, sale (che per una legge fisica è in grado di abbassare la temperatura) limoni, zucchero, bianco d’uovo e latte; il risultato fu una sorta di ibrido fra sorbetto e gelato che venne ripreso nel 1686 dal siciliano Francesco Procopio presso il “Café Procope” di Parigi, dove creò una nuova ricetta utilizzando frutta, miele, zucchero e ghiaccio.
La prima gelatiera nacque invece nel 1846 in suolo statunitense dalla mente di Nancy Johnson: il macchinario era composto da un mastello pieno di ghiaccio e sale in cui era inserito un cilindro metallico riempito di impasto da gelare, che veniva fatto girare con una manovella. In seguito, il macchinario venne reso automatico per un refrigeramento più uniforme.
Fabbri, invece, creò dei composti per gelato artigianale che comprendevano paste di frutta e creme da mescolare a latte, panna o acqua per realizzare più rapidamente deliziosi gelati.
Storia del gelato
Nel 1896, il gelataio italiano Italo Marchioni, emigrato negli Stati Uniti, ebbe una geniale intuizione e ideò il primo cono fatto di cialda per poter gustare il gelato comodamente anche durante le passeggiate. In seguito, si dedicò alla progettazione delle macchine industriali per produrre coni in serie. Alla fine del XVIII secolo, Filippo Lenzi aprì la prima gelateria negli Stati Uniti.
In seguito, la produzione e la distribuzione dei gelati divenne sempre più capillare, coinvolgendo un numero crescente di consumatori che venivano attratti anche da costi bassi: il gelato non era più un lusso, ma era alla portata di tutti!
Un ulteriore boom nella consumazione del gelato fu legato anche alla commercializzazione delle cosiddette confezioni da passeggio, iniziata negli anni Quaranta in Italia con il lancio dei gelati su stecco Pinguino e Mottarello, predecessori del Cremino, e dei gelati in coppetta, fra cui l’immortale Coppa del Nonno.
Insomma, nonostante le origini del gelato siano miste e non si possa definire con certezza chi ha inventato il gelato, si può affermare che è in Italia che la tradizione del gelato vede il suo massimo sviluppo.
Chi ha inventato il gelato: ieri e oggi
Non si può definire chi ha inventato il gelato, ma si può dire che sono stati gli italiani a portare avanti la tradizione del gelato artigianale fin dalla metà del 1500: prima con Bernardo Buontalenti, poi con Francesco Procopio, per passare a Fabbri, Marchioni, Lenzi e Mottarello.
L’arte del gelato e l’Italia dunque vanno da sempre a braccetto, tanto che proprio quest’anno il Comune di Cividale del Friuli ha aderito alla Candidatura Unesco per il riconoscimento della qualifica di Maestri del Gelato Artigianale di Tradizione Italiana come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Tutta la storia del gelato con il suo bagaglio di sogni, esperimenti e golosità rivive ancora oggi in molte gelaterie da Torino a Siracusa. Quindi se vuoi l’autentico sapore del gelato artigianale, ti invitiamo nella nostra Gelateria La Coppa d’Oro, a Torino: siamo una gelateria pluripremiata, dove i gelati vengono realizzati nel pieno rispetto della tradizione artigianale italiana, utilizzando solo le migliori materie prime lavorate con macchinari all’avanguardia. Concedersi un’esperienza di gusto e dolcezza alla Gelateria La Coppa d’Oro è un’avventura sublime in cui ogni assaggio è un tuffo nella storia del gelato!